domenica 24 marzo 2013

Al gelo di....Dublino!!!


Viaggiatori nel mondo: Stefania & Claudio

Sabato 09.03.2013
Proprio come dice il titolo il nostro soggiorno a Dublino è stato caratterizzato… purtroppo da freddo a dir poco artico; nemmeno in tempi meno sospetti abbiamo patito un così freddo... cane!!!!
Comunque al di là di ogni impedimento cercherò di raccontarvi la nostra vacanza dublinese……si dice così???!!!
In occasione del mio compleanno (Stefania) io e mio marito (più lui che io) decidiamo all’ultimo momento di prenotare un volo a Dublino con partenza da Orio il pomeriggio del giorno 9 marzo e dopo circa due ore di volo atterriamo all’aeroporto di destinazione.
Non appena l’aereo atterra sulla pista ci sembra di essere a Capo Nord (ricordo di una nostra vacanza) freddo, nebbia, pioggia ma soprattutto vento che quasi ci solleva da terra.
Usciti dall’aeroporto cerchiamo il bus che ci porterà in centro a Dublino; dopo qualche minuto lo troviamo, saliamo al caldino ed in circa mezz’ora siamo di fronte al Trinity College. Proseguiamo a piedi sotto la pioggia e poco dopo arriviamo al nostro hotel (Brooks Hotel) grazie all’aiuto di due dublinesi che gentilmente ci accompagnano.

Auguri dall'hotel "Brooks Hotel"

Dopo avere fatto il check-in scendiamo per cercare un ristorante dove mangiare; intorno al nostro hotel, essendo molto centrale (vicino alla famosa via dello shopping Grafton Street) ce ne sono per ogni palato; noi ne scegliamo uno su suggerimento di due abitanti del posto “Pizza Stop” dove mangiamo pollo e bistecca!! Paghiamo e rientriamo in hotel.

Domenica 10.03.2013
La mattina, dopo avere fatto colazione dato il freddo insopportabile, decidiamo di prendere il bus turistico per avere una panoramica sulla città (ricordatevi dura due giorni) ma quasi ad una delle ultime fermate decidiamo di scendere per visitare la Guinnes Storehouse: la famosa fabbrica della birra disposta su più piani con audio guida gratuita anche in italiano che racconta come si produce fin dal 1749 la birra partendo dalla presentazione degli ingredienti, al suo procedimento, alla commercializzazione e alle campagne pubblicitarie………

Fabbrica Guinness

Dopo la visita e vari filmati saliamo all’ultimo piano, al  Gravity bar, dove si può vedere la città di Dublino a 360°; bere una bibita od una pinta di birra.

Vista di Dublino dal Gravity Bar

La visita è da consigliare perché molto bella e piacevole!!!!
All’uscita riprendiamo l’autobus per scendere due fermate oltre, presso Kilmainham Gaol (prigione) dove venivano rinchiusi coloro i quali si ribellavano agli inglesi e che volevano un autogoverno per la Repubblica Irlandese. Qui la visita è guidata (in inglese) ed inizia con un video ed un museo che illustrano gli eventi della storia del carcere con oggetti appartenuti ai detenuti. Per circa un’ora la guida ci porta attraverso l’edificio a visitare le buie celle, ci spiega come era la vita carceraria fino ad arrivare al cortile dove avvenivano le esecuzioni. Questo è uno dei periodi bui della storia dell’Irlanda che vale la pena di visitare per rendersi conto quali orrori erano costretti a sopportare per… l’indipendenza!!!

Interno carcere Kilmainham Gaol

Per riscaldarci prendiamo una bevanda calda e via al Museo di Arte moderna ospitato in un vecchio ospedale ma quando giungiamo lo troviamo chiuso così decidiamo di aspettare il bus turistico e dopo circa mezz’ora scendiamo al ponte del mezzo centesimo, chiamato così perché per attraversarlo si doveva pagare mezzo centesimo.

bus turistico

esterno museo d’arte moderna

Lo attraversiamo e arriviamo alla zona di Temple Bar dove ci sono ogni sorta di pub, negozi, bar e ristoranti. Ad un certo punto notiamo il famoso Leo Burdock (fish and chips) e decidiamo di fermarci a mangiare un’abbondante porzione di ottimo pesce e patatine!!!

Leo Burdock e le sue fish and chips

A questo punto rientriamo in hotel ma prima facciamo un capatina a Grafton Street ma i negozi sono quasi tutti chiusi; entriamo in uno di souvenir ad acquistare qualcosa come ricordo dell’Irlanda e a riscaldarci. Fa troppo freddo quindi saliamo in hotel e dopo una doccia riscaldante, leggiamo un po’ e ci addormentiamo!!!

Lunedì 11.03.2013
Dopo un’abbondante colazione utilizzando per il secondo giorno il biglietto del bus turistico saliamo e scendiamo alla Christ Church, la famosa cattedrale gotica di Dublino dove vale la pena visitare la meravigliosa cripta restaurata recentemente ed assistere ad un breve filmato sulla vita della chiesa stessa.

esterno Christ Church

Usciti dalla cattedrale proprio alla sua destra decidiamo di visitare Dublinia ospitato nella Synod Hall dove al piano terra troviamo la ricostruzione della vita ai tempi dei Vichinghi; al piano primo  troviamo esempi ed usi della città medievale e all’ultimo piano rappresentazione dei vari scavi archeologici rinvenuti; il tutto con spiegazione cartacea.

ingresso Dublinia accanto alla Christ Church

Il tempo successivo lo dedichiamo alla visita della St.Patrick’s Cathedral che è la chiesa più grande d’Irlanda costruita vicina ad un pozzo dove venne battezzato San Patrizio; all’interno troviamo targhe, monumenti, busti che commemorano personaggi illustri irlandesi.

esterno cattedrale S. Patrick

Si è fatta ormai l’una e decidiamo di fermarci a pranzare in un bistrò molto luminoso (cosa molto difficile a Dublino) e caldo a base di salmone e alette di pollo. La prossima meta è il Dublin Castle ma purtroppo lo troviamo chiuso poiché essendo un edificio pubblico era occupato per rappresentazioni governative. Dobbiamo accontentarci di una mostra (non ne vale la pena) che narra la storia del Castello.
Vicino visitiamo la City Hall originariamente la Borsa oggi Municipio ma solo per determinati eventi. Scesi nei sotterranei visitiamo l’ennesima mostra dedicata alla nascita e allo sviluppo di Dublino con l’aiuto di un’audioguida naturalmente il tutto a pagamento (ricordatevi a Dublino nulla è gratuito; forse conveniva la Dublin Pass).

interno atrio City Hall

Sono giunte ormai le 17.30 e decidiamo di rientrare in Hotel ma prima passiamo a visitare il centro Commerciale S. Stephen Green la cui struttura sia esterna che interna vale la pena una visita; per gli acquisti meglio passeggiare lungo Grafton Street.

interno Centro Commerciale

Quindi andiamo in hotel per doccia e cena presso il ristorante dell’hotel “Francesca’s” dove abbiamo una cena piacevole, ottimamente servita e cibo di qualità. Da consigliare!!!..... poi a nanna!!!

Martedì 12. 03.2013
Colazione e a seguire visita alla National Gallery of Ireland che merita una visita (secondo me) solo ed esclusivamente per il quadro “La cattura di Cristo” del Caravaggio in quanto il prestigio del Museo si è arricchito grazie all’arrivo (recente) di quest’opera.

National Gallery of Ireland

Visto il tempo clemente e qualche sparuto raggio di sole (dopo giorni di intenso freddo, neve e vento) decidiamo di fare due passi nei giardini di Marrion Square dove vediamo anche la statua sdraiata di James Joyce.

giardini di Marrion Square

Ci dirigiamo quindi verso il n°29 di Fitzwilliam Street dove visitiamo una casa della borghesia in età georgiana. Qui assistiamo prima ad un breve filmato poi una guida (in inglese) ci accompagna per le stanze della casa dove si possono vedere ancora i mobili dell’epoca, oggetti vari e altro. La visita non vale la pena poiché troppo lunga e prolissa… i soldi spendeteli per altro!!!

esterno casa georgiana

All’uscita ci fermiamo a pranzo in un self service di un centro commerciale: ottimo direi!!!
E’ giunto il momento di visitare il famoso Trinity College al cui interno si nascondono gioielli come la Old Library ed il Libro di Kells, conservato nel Tesoro. Per entrare paghiamo 14 euro comprensivo di audio guida (un bell’investimento). All’interno vediamo il libro di Kells un manoscritto miniato che racconta i quattro vangeli in latino ed è stato scritto da monaci. Saliti al piano primo vi è la Old Library detta anche long room per la sua lunghezza (circa 64mt) e contiene 24.000 testi antichi e busti di marmo di famosi personaggi irlandesi ed un’arpa: la più antica!!

edifici e cortile Trinity College

All’uscita ci fermiamo al Powercourt Towns ( centro commerciale) ospitato in un imponente  palazzo costruito nel 1700 ca che conserva ancora la maestosa scala in mogano originaria e belle decorazioni in stucco dove facciamo merenda in uno dei bar.

interno con vista scala del Powercourt Towns

Quindi ci dirigiamo verso Temple Bar; oltrepassiamo il fiume Liffey per vedere la zona nuova e passeggiare lungo O’Connel street con tutti i suoi grandi magazzini. Dopo circa un’ora ritorniamo in hotel, facciamo una doccia e poi assistiamo alla partita di Champion League Barcellona vs Milan  che finisce  purtroppo con un sonante 4 a 0.

zona Temple Bar

Buonanotte!!!

Mercoledì 13.03.2013
Per il nostro ultimo giorno a Dublino dopo colazione decidiamo di visitare il National Museum (entrata libera…finalmente!!!) che si rivelerà la nostra attrazione preferita e che quindi consiglio vivamente. Il museo ha sede in un bellissimo palazzo dell’ottocento il cui atrio d’ingresso a forma circolare è  sormontato da una bellissima cupola con il pavimento in mosaico che riproduce lo zodiaco. La visita si snoda su due piani. Al piano terra ospita il Tesoro e gli ori d’Irlanda dove fanno bella mostra oggetti preziosi in oro e pietre preziose. Al primo piano invece le collezioni illustrano la vita medievale dell’isola. Sempre al primo piano sono esposti manufatti dell’antico Egitto dove spicca una meravigliosa mummia dipinta con colori brillanti.

atrio d’ingresso del National Museum

Dopo aver passato una piacevole mattinata facciamo una breve passeggiata al S. Stephen Green Park dove ci riposiamo sulle panchine baciati dal sole prima che se ne vada dietro le nuvole che incombono minacciose su di noi.

aiuole fiorite al S. Stephen Green Park

Seguirà la visita al Piccolo Museo di Dublino inaugurato circa un anno fa  grazie alle donazioni di molti dublinesi che racconta l’incredibile storia della città nel XX secolo in una splendida residenza georgiana affacciata all’angolo di St. Stephens’ Green, nel cuore di Dublino.
Per pranzo entriamo da Carluccio’s e da buoni italiani prendiamo un risotto agli spinaci e linguine ai carciofi preceduti da bruschetta pomodoro e rucola. Niente male!! Si può consigliare!!
Il pomeriggio lo dedichiamo alle vie dello shopping spingendoci verso nord oltre il fiume ma non acquistiamo nulla se non nei famosi negozi Carrol’s che vendono solo souvenir.

vista dal ponte sul fiume

negozi in O’Connel street

Prima di salire in camera ci fermiamo per un te ed un caffè nel bar dell’hotel serviti in maniera egregia. Una volta in camera assistiamo in Tv all’elezione del nuovo Papa, prepariamo le valigie poiché all’indomani abbiamo il volo di rientro in Italia. Ma prima di dormire usciamo per salutare Dublino alla ricerca di un ristorante per la cena. Ci  consigliano la Brasserie Sixty6 dove mangiamo carne alla griglia con patatine fritte completa di un dolce al bicchiere che vale tutta la cena!!
Quindi hotel e … addio Dublino!!
Stefania e Claudio

domenica 3 marzo 2013

Torino in tre giorni

Viaggiatori nel mondo: Christian & Giulia


Sabato 16-02-2013 - giorno 1
Il nostro weekend inizia alle 9,30 con partenza da Bergamo e dopo due ore di autostrada, circa 180 km, arriviamo a Torino centro.
L'hotel che abbiamo scelto si chiama “Ibis Style Torino Porta Nuova”. Ve lo consigliamo per l'ottima posizione perchè vicinissimo al centro, alla stazione ferroviaria e ai mezzi di trasporto (fermata del pullman e del tram proprio fuori dall'hotel). Hotel molto accogliente con personale disponibile. Nel complesso ci siamo trovati bene.

reception Hotel “Ibis Style Torino Porta Nuova”

Lasciata la macchina in un parcheggio sotterraneo a pochi passi dall'hotel a 20 euro a notte (tariffa convenzionata con l'hotel) ci siamo diretti a piedi verso piazza Castello attraversando piazza San Carlo.
In piazza Castello si trova uno dei tanti Tourist Information Point dispersi per la città. Abbiamo valutato che per due giorni se si vuole visitare la città vale la pena acquistare la tourist card al prezzo di 25 euro per 48 ore. Una card che ti garantisce l'ingresso gratuito in oltre 190 siti culturali: musei, mostre, monumenti, castelli, fortezze e Residenze Reali di Torino e Piemonte. Purtroppo non è più incluso il trasporto pubblico. Cosa che invece c'era in passato.
Prima di iniziare la nostra visita di Torino, vista l'ora decidiamo di fermarci a mangiare in una focacceria-pizzeria vicino a piazza Castello.
Iniziamo a visitare per prima cosa il Palazzo Reale, la residenza ufficiale della dinastia sabauda. Attualmente sono aperti al pubblico gli appartamenti privati del re e della regina oltre alle sale di rappresentanza del primo piano.

Palazzo Reale - Piazza Castello

Compreso nel biglietto del Palazzo Reale c'è l'Armeria Reale dove sono esposte le collezioni di armi e armature di Carlo Alberto. Uscendo dal Palazzo Reale, seguendo il percorso di cartelli si raggiunge la Galleria Sabauda suddivisa in 2 sezioni: la prima vi sono esposti i dipinti dell'epoca del trecento mentre nella seconda sezione dell'epoca dell'ottocento.
In adiacenza alla Galleria Sabauda si trova il Duomo di Torino. Esternamente l'edificio è caratterizzato da una facciata estremamente lineare composta da blocchi di marmo bianco. Al suo interno la struttura è caratterizzata e composta da molte cappelle tra le quali emerge quella dedicata alla Sindone nella quale è custodito con cura il famoso lenzuolo di lino. La individuerete subito perchè sempre affollata da visitatori e pellegrini. L'ultima ostensione della Sindone fu nel 2010, probabilmente la prossima sarà nel 2025, dove la teca in cui è riposta sarà aperta al pubblico e verrà mostrata la sindone.

Duomo di Torino

Successivamente la visita al Duomo ci siamo diretti verso Porta Palatina e verso la piazza della Repubblica dove ogni sabato si svolge il mercato del Balôn, mercato molto caratteristico per la città di Torino, dove le persone vengono a comprare qualsiasi cosa, dalla frutta all'oggettistica, dal vestiario alle calzature. Ricordiamo che il secondo sabato di ogni mese i piazzali del mercato si trasformano nel mercato delle Pulci, una vera e propria rassegna di oggettistica e di oggetti di antiquariato con un centinaio di espositori.

Piazza del Municipio

Dopo aver trascorso una mezz'ora incuriositi nei meandri delle bancarelle del mercato ci siamo diretti verso piazza Palazzo di Città dove si trova il municipio. Adiacente alla piazza si trova la via Garibaldi, una via piena di negozi famosi per lo shopping torinese.
Percorrendo questa via siamo giunti a piazza Castello. Interamente gremita di persone per la manifestazione del movimento 5 stelle di Beppe Grillo.
Oltrepassando la folla siamo entrati nel Palazzo Madama, edificio che ospita il Museo Civico di Arte Antica che si sviluppa su quattro piani e la torre panoramica, dove si può ammirare una bellissima vista della città di Torino.

Palazzo Madama

La nostra giornata di visita finisce qui. Ritorniamo in hotel per una doccia calda e rigenerante. Abbiamo chiesto poi consiglio alla reception per un ristorante tipico di Torino. Ci è stato consigliato il ristorante “C'era una volta”, che si trova in prossimità della stazione ferroviaria Porta Nuova. Abbiamo passato una serata molto carina e intima mangiando del buonissimo cibo tipico piemontese.

Domenica 17-02-2013 – giorno 2
Sveglia ore 9.00 e dopo una sana colazione usciamo dall'hotel in direzione del Museo Egizio che raggiungiamo dopo circa 10 minuti di camminata. Avendo la Torino Card l'ingresso è gratuito. Abbiamo preso un'audioguida al costo di 4 euro. Il museo è diviso in 3 settori ed è il più completo museo egizio al mondo dopo quello del Cairo. Visitando il museo potete trovare una straordinaria collezione di oggetti sacri, quotidiani, tombe, sarcofagi che vi faranno rivivere la suggestiva epoca dei faraoni.

Museo Egizio

Terminata la visita al museo Egizio ci dirigiamo verso la prossima tappa... Palazzo Carignano che ha visto nascere Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II e ha ospitato il Parlamento Subalpino e Nazionale. Inoltre nel 1861 qui è stato proclamato il Regno d'Italia. Le stanze del palazzo sono visitabili sono con visita guidata, mentre al primo piano il palazzo ospita il museo del Risorgimento, dove nelle trenta sale vi è la più completa documentazione sull'unità d'Italia.

Palazzo Carignano

Dopo circa un'ora tra documenti e riproduzioni abbiamo deciso di uscire per andare a mangiare... e anche se non è nelle nostre abitudini decidiamo di fermarci da McDonald's.
Nel pomeriggio all'alba delle 16 decidiamo di andare a visitare la Mole Antonelliana. Rimaniamo sorpresi dell'immensità e dell'altezza dell'edificio che ospita il Museo Nazionale del Cinema, unico in Italia e tra i più importanti del mondo per la ricchezza delle sue collezioni.
All'interno del museo è possibile prendere anche l'ascensore panoramico che vi consigliamo vivamente per ammirare a 360° il panorama della città!

Mole Antonelliana

Terminata la visita ci fermiamo a bere un the caldo per poi proseguire la strada per il rientro in hotel.
Per cena scegliamo il ristorante “Cacio e Pepe” che si trova nei dintorni del nostro hotel.

Lunedì 18-02-2013 – giorno 3
É giunta l'ora di tornare a casa. Prendiamo le nostre valigie a lasciamo l'hotel.
Prima però di prendere la via del ritorno decidiamo di fermarci a visitare il Museo Nazionale dell'Automobile, ospitato in un interessante edificio della Torino moderna. Attraverso 170 vetture esposte su tre piani, ripercorriamo oltre un secolo di storia del mezzo automobilistico.

Museo dell'automobile

Purtroppo la nostra visita di Torino termina qui, anche se c'erano ancora molte cose da visitare ma sarebbero serviti un paio di giorni in più.
Consigliamo a tutti di trascorre un paio di giorni in questa stupenda città dall'architettura maestosa, dall'aspetto molto elegante e sede di molte iniziative culturali interessanti.

Christian & Giulia